Una città di origine romana, ricca di storia e arte. La città dei tre senza è perfetta per una gita in giornata. In questo articolo vi consigliamo un itinerario per non perdervi il meglio.
A 25 minuti circa dal Do Ciacole in Relais percorrendo la Riviera del Brenta, o dalla stazione di Mira-Mirano con il treno, si trova la città di Padova. L’itinerario che vi consigliamo vi consentirà di percorrere la via principale senza perdervi il meglio che la città ha da offrire. Che sia dalla stazione dei treni di Padova o dal comodo parcheggio di Piazza Rabin vicino a Prato della Valle, questo percorso è fattibile in entrambe le direzioni. Il primo luogo che si incontra arrivando dalla stazione lungo il corso del Popolo è la Cappella degli Scrovegni (vi consigliamo di prenotare i biglietti in anticipo in quanto l’ingresso è contingentato). Questo punto di interesse è celebre per gli affreschi dipinti da Giotto che celebrano la vita di Maria e Cristo in fasce. Enrico Scrovegni fece edificare la cappella per purificare l’anima del padre usuraio che venne messo all’inferno perfino da Dante, nella sua Divina Commedia. Sempre nel complesso della cappella fanno parte del circuito anche gli Eremitani, L’Arena Romana e Palazzo Zuckerman sul lato opposto. Sempre proseguendo per la via principale troviamo lo storico caffè di Padova: caffè Pedrocchi (dal 1916 le sue porte sono aperte sia di giorno che di notte per consentire agli studenti e intellettuali della vicina università di studiare e discutere, da qui nasce l’appellativo del caffè senza porte). Al piano nobile dell’edificio disegnato da Japelli troviamo anche il museo del Risorgimento. Da qui svoltate per via S. Lucia e troverete le piazze principali: Piazza della Frutta (cuore commerciale di Padova da secoli), Piazza delle Erbe e Piazza dei Signori (il salotto cittadino). Tornando sulla via principale, proseguite lungo tutti i negozi del centro e una volta arrivati all’inizio di via Umberto I svoltate per via S. Chiara e troverete il monumento a Gattamelata (di Donatello) e la famosa Basilica del Santo. La Basilica è oggi meta di pellegrinaggi da tutto il mondo, a dimostrare quanto amato sia il Santo padovano, tanto da essere definito solamente il Santo (il santo senza nome). Attraversando il fiume troverete l’Orto Botanico. Fondato nel 1545,è patrimonio Unesco dal 1997 in quanto “precursore di tutti gli orti botanici del mondo, culla della scienza, degli ambiti scientifici e della comprensione delle relazioni tra la natura e la cultura. Ha largamente contribuito al progresso di numerose discipline scientifiche moderne”. Per ultimo, svoltando per via Donatello troviamo Prato della Valle. La piazza, detta senza nome, è tra le più grandi d’Europa ed è contornata da 78 statue di personaggi famosi. Scegliere un hotel a Padova, fuori dal centro, permette di vivere una vacanza più rilassante lontano dalla confusione, dal rumore e dalla folla. Il Relais Do Ciacole è immerso nella quiete della natura e in poco tempo permette di raggiungere la città. La deliziosa location, ricca di storia e fascino, è in grado di rivaleggiare con i migliori hotel a Padova. Mentre la dedizione al cliente e le prelibatezze preparate dagli chef del ristorante sono uniche. Da provare assolutamente.